Nonostante il fervore di studio e l´impegno dell´archeologia, la conoscenza della Sardegna dell´alto arcaismo rimane ancora ferma in un mare di incertezza e sono evidenti anche i timori di spingersi più in alto nella ricerca. Per la mancanza di proprie fonti scritte, la Sardegna antica, quella dei suoi antichi abitanti, meglio ancora, quella degli indigeni, non ha ancora una propria storia organica e rischia di essere condannata e non averne neanche in futuro. E, si badi bene, si tratta di una storia che interessa diversi millenni. Il più noto periodo nuragico è solamente una porzione di un ben più lungo periodo, anche se è durato meno circa un millennio (dal 1600 al 500 a.C.). In ogni caso è stato un millennio che ha segnato profondamente l´isola. La rilettura di alcune antiche fonti storiche, letterarie e geografiche, se ed in quanto riferibili alla Sardegna arcaica, contribuisce a fornire importanti contributi alla conoscenza di quest´isola ancora per molti versi misteriosa, facendo emergere dalla nebbie del remoto passato una Sardegna, non solo dotata di una alta civiltà, ma anche una Sardegna dai caratteri di veri e propria potenza politico-militare, autorevole nel mondo antico, che intratteneva proficui rapporti culturali e commerciali con altri popoli del Mediterraneo, dal Vicino Medio Oriente e, forse, anche con altri del continente europeo ed africano. Una Sardegna con un ordinamento giuridico-istituzionale di alto livello, frutto autonomo del suo geloso isolamento dovuto alla sua posizione ´lontana dagli altri uomini´. Un ordinamento tanto condiviso e sentito da continuare a vivere anche sotto i dominatori che si sono succeduti nell´isola. Come si fosse inabissato per sopravvivere. Una Sardegna, insomma, temuta e che contava. E tale anche, forse, da fornire sostanziali contributi e stimoli al processo di origine e di sviluppo di altre civiltà. Il libro muove dalle diverse teorie che ancora si scontrano sulla Sardegna antica e sul suo misterioso popolo, ricostruendo la geografia isituzionale dell´Isola di quelle epoche, nonché la struttura e l´articolazione del potere nelle sue diverse manifestazioni pubbliche e private, soffermandosi, in particolare, sulla organizzazione politica e quindi sulle forme di governo, sugli organi istituzionali; sulla organizzazione millitare, della giustizia, dell´economia, della società; sui rapporti tra Stati, tribù e famiglia. Il libro contribuisce perciò a gettare ulteriore luce sulla conoscenza della Sardegna arcaica ed è rivolto soprattutto a quanti, e sono tanti, che con la mente sgombra da pregiudizi, vogliono saperne di più sul passato di quest´isola misteriosa e dai caratteri, forse unici al mondo.