Gli studi sulla monetazione cartaginese coniata e circolata in Sardegna hanno inizio alla fine degli anni Novanta del secolo scorso. La quantità e soprattutto l’ottima qualità delle monete catalogate – acquisite dai siti web, da migliaia di cataloghi d’asta, dai listini delle più prestigiose ditte numismatiche e da numerosi esemplari messi a disposizione da collezionisti privati – rende questo volume di notevole importanza, sia per quanto riguarda la monetazione cartaginese circolata in Sardegna, sia per quanto concerne la massa monetaria coniata nell’isola durante l’occupazione punica.
Sono oltre 600 le monete qui catalogate – tra cui centinaia di interessanti e rarissime varianti inedite e decine di tipologie altrettanto inedite – minuziosamente descritte e illustrate e con l’indicazione di diametro e grado di rarità per ogni singola tipologia.
Con questa opera Giuseppe Lulliri apre uno spiraglio di luce su un periodo e una monetazione con molti lati ancora avvolti nel mistero, ed offre uno strumento di lavoro, una fonte da cui attingere per nuovi e più approfonditi studi.
Giuseppe Lulliri
Autore di testi di numismatica, conosciuto a livello internazionale, Giuseppe Lulliri è nato a Domus de Maria (Cagliari), dove, da oltre quarant’anni, dedica i suoi studi numismatici alla monetazione antica coniata e circolata in Sardegna. Nei primi anni Novanta del secolo scorso si è concentrato maggiormente sulle monete vandale, sardo-vandale e sulle monete di epoca vandala coniate in Sardegna durante il brevissimo periodo insurrezionale di Godas, il primo vero re della Sardegna.