Questo libro non è nato così come appare. Era nato come una sorta di raccolta e di commentario delle numerose lettere di ringraziamento e di apprezzamento indirizzate al professore Giuseppe Dettori, titolare della cattedra di chirurgia generale dell’università degli studi di Sassari e direttore della corrispettiva clinica chirurgica generale, da pazienti, da colleghi e discepoli. 
L’obiettivo era ripercorrere, attraverso la selezione dei racconti delle lettere, la sua attività ed il suo impegno crescente di chirurgo, dapprima come assistente, poi come aiuto ed infine come direttore, nel lungo periodo compreso tra gli anni 1967 e 2012, durante i quali il professore figura come protagonista, prima insieme ai suoi maestri e, dopo, insieme ai suoi discepoli e numerosi collaboratori. 
È emersa, scandagliando nel passato e nei sentimenti, una narrazione di quegli anni vissuti con intensità di sentimenti, tra le gioie, le sofferenze e le paure dei pazienti, che hanno visto nascere e crescere una chirurgia realmente al servizio dei malati, una chirurgia speciale che merita di essere definita una chirurgia col cuore.

Giuseppe Dettori

È nato a Sassari nel 1942. Iscrittosi alla Facoltà di medicina, entrò come allievo interno nella Clinica chirurgica dell’Ateneo Sassarese durante gli anni 1964-1967 e si laureò in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Sassari il 3 marzo 1967. Ha dedicato la propria vita professionale all’insegnamento e alla ricerca, senza mai trascurare l’attività clinica raggiungendo la straordinaria casistica di ben 34.500 interventi di chirurgia generale, vascolare, toracica, endocrinologica e
pediatrica. Autore di oltre 450 pubblicazioni scientifiche.