Il saggio “Storia delle Fiamme Gialle della Sardegna. Due secoli di valore, di abnegazione e di incondizionato servizio a tutela dello Stato (1820-2018)”, ci offre l’opportunità di conoscere più a fondo le origini e l’evoluzione della vigilanza militare e, insieme, della sorveglianza doganale e tributaria in Sardegna, la cui posizione dominante nel Mediterraneo Occidentale l’ha resa crocevia di commerci ed operazioni militari.
Partendo da un excursus storico-normativo della Sardegna sabauda, l’opera propone una panoramica su persone ed eventi legati all’Isola, dalle origini preunitarie del Corpo – con l’istituzione sul territorio sardo, nel 1820, delle Ispezioni delle Gabelle da cui dipendevano i Regi preposti Doganali, benché già in precedenza vi operassero dei Reparti militari incaricati, tra l’altro, anche della repressione del contrabbando – fino ad oggi, quando la Guardia di Finanza ha assunto la fisionomia di moderna Forza di Polizia economico-finanziaria, contribuendo sempre più ad affermare i principi della libertà economico-fiscale, del rispetto delle leggi e dell’equità sociale.
Il volume, inoltre, anche sulla scorta di una serie di iniziative storiografiche del Comando Generale della Guardia di Finanza e del Museo Storico del Corpo, sviluppate in tempi più vicini a noi, ricostruisce singoli episodi di valore e soccorso alla popolazione civile, oltre a rinnovare la memoria di quelle Fiamme Gialle della Sardegna immolatesi sull’altare del dovere, alle quali non può che andare un deferente ricordo.
Il presente volume, oltre ad essere una chiosa ai due secoli della presenza del Corpo sull’Isola, si presenta come una tangibile manifestazione di stima nei confronti dei Finanzieri sardi, in servizio e in congedo, includendo tra essi le donne – oggi anche colleghe, mentre un tempo mogli e figlie dei militari, dei quali ne hanno seguito le sorti – ai quali si auspica di continuare ad indossare le Fiamme Gialle con l’entusiasmo del primo giorno di arruolamento.
Maurizio Pagnozzi
Il Colonnello della Guardia di Finanza Maurizio Pagnozzi è nato a Napoli il 5 novembre 1966. Ha frequentato dal 1985 al 1989 l’Accademia della Guardia di Finanza, in Bergamo; nel corso della sua carriera, è stato destinato al comando di vari Reparti in Italia Meridionale e nella Capitale.
Mauro Saltalamacchia
Il Maresciallo Ordinario della Guardia di Finanza Mauro Saltalamacchia è nato a Roma nel 1979.
Arruolatosi nel Corpo nel 1998, ha frequentato il corso di formazione presso la Scuola Alpina di Predazzo, maturando successivamente la propria esperienza professionale in diversi reparti nel Nord Italia.
Gerardo Severino
Capitano della Guardia di Finanza Gerardo Severino è nato a Castellabate (Salerno) nel 1961. Arruolato nel Corpo nel 1981, vi ha percorso una brillante carriera operativa. Promosso ufficiale per meriti eccezionali nel 2003, dopo aver prestato lungamente servizio presso il Gruppo d´Investigazione sulla Criminalità Organizzata (GICO) di Roma, è stato posto alla direzione del Museo Storico del Corpo, nonché a capo di due Sezioni dell´Ufficio Storico del Comando Generale della Guardia di Finanza.
Attualmente ricopre anche l´incarico di Direttore del ´Nucleo di Ricerca´ al quale il Comandante Generale della Guardia di Finanza ha affidato il compito di ricostruire le azioni umanitarie delle quali si resero protagonisti i finanzieri in favore dei profughi ebrei e dei perseguitati dal nazi-fascismo dopo l´8 settembre 1943.