I protagonisti di questo libro sono un gruppo di anziani che si incontrano per parlare di avvenimenti attuali e del passato. Ma se questi racconti ed interpretazioni a volte singolari e sorprendenti di vari fatti accaduti rappresentano un ponte tra passato e presente, il futuro è nei comportamenti dei giovani nipoti i quali si affacciano alla vita quasi sempre in solitudine per inconscia reazione alle loro varie situazioni familiari. Passato da interpretare, presente da vivere da protagonisti o per quel poco che viene concesso agli anziani, futuro in mano a giovani che cercano l´amore ed alcuni lo trovano tra tanti accadimenti, tanti comportamenti anche tragici ma il romanzo ci dice che è l´amore nelle sue varie forme il combustibile unico di cui abbiamo bisogno.
Enzo Giordano
Enzo Giordano, vive ad Ozieri, sua città natale. Per circa cinquant´anna è stato geometra libero professionista ed imprenditore.
Ha esordito come poeta nel 1990, con l´opera in ´limba´ Chirriolos (Brandelli), presentata da Francesco Masala.
Nel 1995 ha pubblicato Istoria e paristoria-Storia e favola, con presentazione di Salvatore C. Delogu, romanzo in sardo e in italiano ambientato all´epoca della Legge delle Chiudende.
Nel 1999 ha scritto la commedia in sardo Sa die ‘e sa Sardigna, che tratta in maniera satirica il problema dell´identità.
È anche autore delle opere La situazione storico-culturale di Ozieri dal dopoguera agli anni 70; Giovanni Maria Angioy e il suo tempo; La mezza età della crisi. Sa mes´edade ‘e sas crisis; Il desiderio della ricerca e del sapere.