Giovanni Gavino Tolis viene, oggi, consacrato come un autentico Eroe, sul cui petto brilla simbolicamente una Medaglia d´Oro, quella al Merito Civile che il nostro amato Presidente della Repubblica, On. Giorgio Napolitano, gli ha voluto recentemente conferire. Gavino Tolis è stato un vero Eroe, senza peraltro combattere con le armi in pugno, come egli stesso avrebbe certamente voluto fare sino a qualche anno prima della sua morte precoce. Egli è stato un uomo normale, con i pregi e le debolezze degli uomini normali, un uomo che non mirava certo al conseguimento di imprese leggendarie. Ma egli è pur sempre un Eroe, poiché seppe schierarsi con la Resistenza al nazi-fascismo e seppe rinunziare al bene prezioso della vita, la propria, pur di salvare quella di centinaia e centinaia di persone, di lenire le loro sofferenze, prestandosi anche quale postino, dopo averle fatte riparare oltre la rete di confine.
Gerardo Severino
Capitano della Guardia di Finanza Gerardo Severino è nato a Castellabate (Salerno) nel 1961. Arruolato nel Corpo nel 1981, vi ha percorso una brillante carriera operativa. Promosso ufficiale per meriti eccezionali nel 2003, dopo aver prestato lungamente servizio presso il Gruppo d´Investigazione sulla Criminalità Organizzata (GICO) di Roma, è stato posto alla direzione del Museo Storico del Corpo, nonché a capo di due Sezioni dell´Ufficio Storico del Comando Generale della Guardia di Finanza.
Attualmente ricopre anche l´incarico di Direttore del ´Nucleo di Ricerca´ al quale il Comandante Generale della Guardia di Finanza ha affidato il compito di ricostruire le azioni umanitarie delle quali si resero protagonisti i finanzieri in favore dei profughi ebrei e dei perseguitati dal nazi-fascismo dopo l´8 settembre 1943.