Come già nell´opera analoga su Cagliari, le avventure di un ragazzo, una ragazza e un cane, cui si aggiungono enigmi ed indovinelli, sono utilizzati da un archeologo di vaglia come Zucca per invogliare i più piccoli ad interessarsi ai monumenti della loro città.
Raimondo Zucca
Raimondo Zucca. Archeologo e Professore ordinario di Storia e Archeologia del Mediterraneo antico dal 2002 all’Università di Sassari, è stato Ispettore archeologo presso la Soprintendenza Archeologica di Cagliari, Ricercatore universitario di Epigrafia greca e romana presso l’Ateneo di Roma - Tor Vergata, Professore associato di Antichità romane nell’Università di Sassari, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Università di Sassari nella sede di Oristano, Coordinatore del Dottorato di Archeologia, Storia e Scienze dell’Uomo della stessa Università.
È Direttore del Museo “Antiquarium Arborense” di Oristano dal 1992 e Direttore del Museo di Othoca (Santa Giusta) dal 1984.
Ha effettuato ricerche e scavi archeologici in Italia, Spagna, Grecia, Francia, Turchia, Marocco e Tunisia. Attualmente condirige lo scavo archeologico di Neapolis, Nabeul (Tunisia) e di Mont’e Prama a Cabras.