Arte in Sardegna, di Remo Branca, offre una sintesi felicissima quanto rara, di una stagione lontana, attraversata da un fremito di ´orgoglio barbarico´. Nel libro respira quell´autentico, inesausto zeitgeist, spirito del tempo che si innerva nella cronaca pulsante di quegli irripetibili decenni tra le due guerre, dove risaltano, in un avvincente tutto tondo, i protagonisti: una galleria di ritratti d´artista sbozzati con svelta vivacità e mirabile chiarezza da una prosa schietta e fulminante che, dichiaratamente, si rivolge ai profani e rifugge il ´malvezzo intellettuale che prende piede anche nell´isola´ di quella critica che mette ´maliziosa distanza´ tra l´arte e il pubblico. Scenario, attori e mitiche gesta, anche d´oltremare, di sardi coraggiosi e fortunati, sfilano incalzanti nel succedersi del racconto: Biennali veneziane e sassaresi, Quadriennali romane, Mostre d´artigianto ad Oristano, a documentare con brio di recensione, gusto di biografia e – sempre – le forbici attente della sintesi, l´intensità unica di un´epoca mai più ripetutasi dell´arte dei sardi.
Remo Branca
Remo Branca nasce a Sassari da famiglia benestante il 4 maggio del 1897.
Compie gli studi nella sua città fino alla laurea in giurisprudenza. Nonostante la formazione scientifica e giuridica in particolare, c´è in lui un amore sconfinato per l´arte e l´incisione in particolare.
Autodidatta in arte, esordisce nel 1918-19 come illustratore sul Giornalino della Domenica e sulla Rivista Sarda. In veste di xilografo partecipa, a partire dalla fine degli anni Venti, a diverse espositizioni nazionali e internazionali di incisione e assume un ruolo di teorico nei confronti del cosiddetto gruppo sardo degli xilografi.
Nel Liceo scientifico di Iglesias, da lui diretto, istituisce negli anni Trenta una scuola d´arte decorativa che contribuirà alla formazione di una serie di xilografi.
Nel secondo dopoguerra si dedica alla cinematografia didattica e fonda a Roma la rivista A passo ridotto.
Nel 1968 fonda la rivista Frontiera.
Muore a Roma il 26 luglio del 1988.