Il volume intende far rivivere alcuni dei momenti di vita quotidiana vissuti dai detenuti all´interno della colonia penale di Tramariglio. Sono testimonianze che sarebbero state irrimediabilmente distrutte e di cui si sarebbe persa memoria, se un gruppo di detenuti, partecipanti al corso ECDL (formazione informatica e archivistica), non avesse avuto la sensibilità di porre mano e partecipare con entusiasmo al riordinamento dell´archivio della colonia penale. Questo lavoro ha permesso di salvare, con mani delicate, le ingiallite carte ricoperte di pluridecennale polvere, piene di muffa ed umido, rifugio sicuro per indisturbati roditori.\r\nL´esposizione dei documenti, frutto di accurata selezione, vuole evidenziare la complessità dei rapporti umani all´interno della colonia tra gli stessi detenuti, tra detenuti e agenti di custodia, direttore, cappellano, agronomo e famigliari. Alcune lettere censurate, e quindi mai consegnate al detenuto, inviate dalle mamme o dalle fidanzate, straziano il cuore per i sentimenti intimi, profondi, che ricordano lieti eventi di momenti spensierati vissuti insieme, descritti con approssimativa scrittura, ma che, per motivi diversi, non vengono portati a conoscenza dell´interessato.