Il racconto scritto da Riccardo Sanna collega tanti elementi che hanno in comune la realtà e la fantasia. Già dalle prime righe ci si sente trasportati in una meravigliosa avventura che si svolge nei posti più belli di una natura incontaminata, dove in una grande radura vivono branchi di cavalli selvatici e altri animali, dove nel verde della prateria e dei boschi si può ammirare lo scorrere ininterrotto del Grande Fiume e ci si sente tutt´uno con il susseguirsi della notte e del giorno; tutti eventi che regolano la continuità della vita!
Riccardo Sanna
Riccardo Sanna, giornalista professionista, è nato a Cagliari ma vive e opera da qualche decennio a Sassari, dove ha casa e studio. È saggista, scrittore, curatore di numerosi libri, conferenziere, direttore di pubblicazioni, editorialista e collaboratore di diverse ´testate´. Radio e televisioni lo hanno ospitato molto spesso come esperto conoscitore delle realtà isolane e in dibattiti politico-economici e sociali. Ha lavorato per i due più importanti giornali quotidiani della Sardegna, spesso come prima firma, e per lungo tempo ha seguito in qualita´ di inviato alcuni dei processi piu´ famosi della storia del banditismo isolano. Si e´ occupato anche di diversi sequestri di persona, dei quali ha redatto approfondite cronache. Ha scritto di politica regionale e nazionale, ha intervistato leader di partito e personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo, tra i quali l´ideatore e fondatore della Costa Smeralda, Karim Aga Khan. In lustri di attivita´ giornalistica ha spaziato nel piu´ vasto campo dell´umano vivere e nei rapporti tra economia e politica, societa´ civile e cultura, diritti e doveri, lavoro, trasporti e produzione, infrastrutture e crescita, lingua e costumi. Sempre attento alle dinamiche economiche e sociali, ne ha rilevato accuratamente ogni aspetto, talvolta con decise sottolineature mirate a scuotere una classe dirigente sarda in progressivo e costante allontanamento dalle esigenze e necessita´ delle genti dell´Isola. La salvaguardia dell´Ambiente, il rispetto della Natura e l´impatto sul territorio sono sempre stati dogmi giornalistici primari ed essenziali.