Questo volume mostra in maniera inedita e spettacolare i monumenti megalitici della Sardegna. Il lungo e paziente lavoro di Alberto Moravetti e di Gianni Alvito ci porta a considerare una diversa dimensione dell´archeologia, quella dell´emozione. In tal modo il dato scientifico diventa, da oggettivo, soggettivo e fa così in modo che il singolo possa appropriarsene. Il volume con le sue immagini fotografiche ´dall´alto´ offre una testimonianza visiva, seppure parziale, della grandiosità del patrimonio monumentale della Sardegna che non ha confronti con le coeve culture che si affacciavano sulle coste del Mediterraneo. Inoltre, alcuni prodotti della cultura materiale che vengono illustrati nel volume testimoniano della raffinatezza, della sensibilità e della originalità espresse dalle comunità che popolarono l´isola nei tempi della preistoria.
Gianni Alvito
È fotografo documentarista. All´inizio degli anni ottanta racconta la gente e i luoghi dell´isola di Carloforte con un lavoro di reportage antropologico. Allargando il campo alla
documentazione industriale e architettonica, si applica poi alla fotografia a bassa quota con mezzi aerostatici frenati, portando le sue competenze al servizio dell´archeologia e del paesaggio.
La sua vocazione al reportage geografico e alla documentazione ambientale si trasforma così in una intensa attività che diventa risorsa imprescindibile per la lettura del territorio, portandolo a contribuire alla storia del paesaggio sardo con numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative.
Alberto Moravetti
Alberto Moravetti si è laureato in Lettere classiche all’Università di Cagliari con Giovanni Lilliu ed ha frequentato la Scuola Nazionale di Archeologia di Roma. Docente di Protostoria Europea e Preistoria e Protostoria della Sardegna presso l’Università di Sassari, ha insegnato Antichità Sarde presso l’Università di Bologna. Ha diretto numerosi scavi archeologici in Sardegna ed ha partecipato agli scavi dell’insediamento protostorico di Ra’s Al Jin (Sultano dell’Oman) condotti dalla missione Archeologica dell’Università di Bologna. Dal 1998 è responsabile, per il settore archeologico, delle ricerche condotte dall’Università di Sassari nella Repubblica del Tchad. Autore di numerose pubblicazioni, sia scientifiche che a carattere divulgativo, è redattore del “Nuovo Bullettino Archeologico Sardo”.