La disparità economica tra Nord e Sud del pianeta e le diverse povertà, in continua crescita anche nei paesi industrialmente più progrediti, costituiscono una minaccia sempre più grave per l´intera comunità umana che rischia di implodere sotto la pressione dei numerosi conflitti di cultura e di civiltà in atto. ùLa globalizzazione, pur eliminando alcune barriere, ne sta erigendo di nuove, riconducibili ad un improponibile modello di sviluppo non più in grado di salvaguardare la salute del pianeta e delle persone. Urge perciò una profonda rivoluzione culturale, come sostenevano Che Guevara e Paulo Freire, in grado di trasformare il modo di pensare degli individui e delle nazioni.
Peter Mclaren
Peter McLaren è conosciuto a livello mondiale per il suo attivismo educativo e per gli scritti accademici sulla pedagogia critica, sull’alfabetizzazione critica, sulla sociologia e sull’antropologia
dell’educazione, sugli studi culturali, sull’etnografia critica e sulla teoria Marxista. Già famoso come Scholar-in-Residence e come Direttore del Centro per l’Educazione e gli Studi Culturali, alla Miami University dell’Ohio, McLaren è ora professore alla Graduate School of Education and Information Studies, all’Università della California di Los Angeles (UCLA).
0La sua erudizione e il
suo attivismo politico lo portano da ogni parte dell’America Latina, dei Caraibi, dell’Europa, del
Medio Oriente e del Sud-est Asiatico.
I suoi libri sono stati tradotti in dodici lingue.