L´efferata uccisione di cinque ragazzi, fuori da ogni codice di vendetta, crea il monstrum, il fatto senza misura e senza ragione che si fa memoria comunitaria come immaginario persecutorio e come ripetizione ossessiva. Totore Piras, nel ricostruire la strage di Ordàri non parte direttamente dall´evento datato nel 1851, dall´eccidio consumato nel molino tra Bortigali e Silanus, avvia invece il discorso dall´intenso e inquietante ricordo dell´infanzia: «Le storie de sas animas de Ordàri continuavano a popolare la mia infanzia»
Totore Piras
Totore (Salvatore Angelo) Piras è nato nel 1946 a Silanus (Nuoro), dove risiede.
Ultimati gli studi universitari a Cagliari, ha insegnato per più di trent’anni nelle scuole
del Marghine, svolgendo contemporaneamente un’intensa attività
politico-amministrativa.
È stato a lungo sindaco del suo paese e poi presidente dell’Amministrazione Provinciale
di Nuoro.
Con questo lavoro continua l’impegno a favore della comunità di Silanus e del
Marghine.